Alla ricerca delle piramidi

Amo trascorrere il mio tempo accucciata nel prato. Ogni volta che lo faccio la meraviglia e lo stupore di quel piccolo mondo si rinnovano, rinnovando il mio amore per le piccole vite, quelle che consideriamo troppo poco e che invece sono anelli fondamentali per la nostra stessa sopravvivenza. Così mi siedo li cercando di dare meno fastidio possibile nonostante la mia smisurata mole, chiudo gli occhi e in un attimo faccio parte di quel mondo, sono avvolta dal ronzio del bombo, dai colori della fanciaullaccia e dal profumo della terra e ho il privilegio di una nuova prospettiva poco conosona all’essere umano, quella di guardare le cose dal basso. Un po’ come Alice che si ritrova all’improvviso minuscola in un campo di fiori parlanti e bruchi tabagisti.